Contratto preliminare – Inadempimento – Azione ex art. 2932 c.c. – effetti della sentenza – successione nel diritto controverso – necessità della cessione del contratto
Cassazione – seconda sezione civile – relatore Trapuzzano – ordinanza n. 8164 del 22/3/2023
“La sentenza pronunciata ai sensi dell’art. 2932 c.c., contenente siffatta obbligazione, in caso di (inadempimento di) contratto preliminare con prestazioni corrispettive, costituisce, invece, il rapporto sinallagmatico, che risente delle diversificate vicende funzionali; per cui siccome l’effetto traslativo della proprietà è “subordinato” al pagamento del prezzo, anche con riguardo al rapporto innestato dalla pronuncia giudiziale, l’inadempimento di siffatta obbligazione può portare alla sua risoluzione, avuto riguardo alla gravità dell’inadempimento stesso, solo a norma dell’art. 1455 c.c., al cui riscontro il giudice deve provvedere anche d’ufficio (allorché sia proposta domanda di risoluzione ex art. 1453 c.c.). “
“Ove un terzo abbia acquistato la proprietà del bene oggetto del contratto preliminare senza una cessione di questo, bensì a titolo diverso, non si verifica la successione nel diritto controverso e il terzo è privo di legittimazione passiva nel giudizio proposto per l’esecuzione in forma specifica del contratto preliminare, anche in sede di impugnazione (Cass. Sez. 6-2, Ordinanza n. 33301 del 17/12/2019; Sez. 2, Sentenza n. 1233 del 27/01/2012).”