Micropermanenti, danno biologico e danno morale
Cassazione – terza sezione civile – Rel. Gianniti – ordinanza n. 26985 del 21/9/2023
Il danno alla salute e il danno morale soffrono ad essere incasellati in rigidi schemi e valutazioni o, peggio ancora, in limitazioni legislative sulla valutazione medico legale e su quella risarcitoria.
La Corte sottolinea il ruolo importante del ctu medico legale che valuta il danno pur in assenza di accertamenti strumentali ma ricorrendo a “tutti i criteri medico legali di valutazione e stima del danno alla persona…pertanto è risarcibile anche il danno i cui postumi non sono “visibili” o insuscettibili di accertamenti strumentali, sempre che la relativa sussistenza possa essere affermata sulla base di un’ineccepibile e scientificamente inappuntabile criteriologia medico-legale” (pag 13 sentenza allegata).